Coupon Italia: Perchè investire in pubblicità in tempo di crisi?

Coupon Italia: Perchè investire in pubblicità in tempo di crisi?

Perchè investire in pubblicità in tempo di crisi? Alcune regole efficaci.
Quando si attraversa un lungo periodo di crisi economica come quello attuale, le aziende tagliano le spese e spesso, le prime ad esserlo, sono le spese della pubblicità. Fare pubblicità per la tua attività dovrebbe avere lo scopo di aumentare il numero dei tuoi clienti ma soprattutto la qualità dei tuoi clienti. Di seguito vi indichiamo una prima serie di consigli che hanno l'obiettivo di fare azioni pubblicitarie di qualità per raggiungere i tuoi migliori clienti.

Perchè investire in pubblicità in tempo di crisi?

Soprattutto in momenti di crisi economica c'è bisogno di nuovi clienti. Per ottenere più clienti non basta essere bravi nel proprio lavoro. Se vuoi continuare ad esistere e trovare nuovi clienti, pensa prima a come essere più visibile e saranno loro a trovare te.
Quando parliamo di spesa pubblicitaria dovremmo, invece, parlare di investimento pubblicitario. La pubblicità consente di essere più visibili a nuovi potenziali clienti e con ogni probabilità aumentare le vendite. Non investire o spendere male in pubblicità, porterebbe ad un inevitabile calo della domanda e ad una crisi per l'azienda ancora più profonda.

come rendere la tua attività visibile su internet

Cosa fare per investire meglio in pubblicità ed avere più clienti nel mio locale?

La soluzione non è disinvestire ma investire meglio in pubblicità, attraverso gli strumenti di marketing più efficaci. Ci sono un sacco di modi adatti anche al più classico dei negozi situato nel centro della città, per vendere di più ai propri clienti e procurarsi nuovi clienti desiderosi di spendere il proprio danaro.
Il vero problema delle aziende, soprattutto quelle che operano al dettaglio: ristoratori, parrucchieri, estetisti, artigiani ed in generale coloro che posseggono un micro-business, è di dimenticare che prima di essere ristoratori, estetisti, parrucchieri, eccetera, sono imprenditori. Cioè, sono loro che devono attrarre nuovi clienti verso la propria attività e, soprattutto, vendere qualcosa a questi clienti e farli ritornare.

attirare la clientela

Pensate, ad esempio, ad un ristoratore che ha il suo locale in una grande città come Milano, Roma o Torino. Spesso è convinto che se nel suo locale si mangia bene e si spende poco e tratta bene i clienti la voce si spargerà e ne arriveranno sempre di più. Bravo! Facendo così hai raggiunto il minimo! Tutto ciò, non ha nulla a che vedere con la possibilità di avere successo nella ristorazione, soprattutto in quelle città dove ci sono migliaia di ristoranti, praticamente in ogni angolo e la concorrenza è agguerrita.

“Sono un estetista ed ho le mani d'oro…”

“Mi considero come un artigiano con le mani d'oro, bravissima a fare tutti i trattamenti”

artigiano con le mani d'oro


Cara, ma questo è il tuo obiettivo minimo! Non ti basterà a guadagnare di più.
Le tue concorrenti, magari meno esperte di te ma più capaci a comunicare ti schiacceranno condannandoti ad introiti sempre più bassi.

Mi chiedo: ma se persino l'impiegata delle poste, mentre ci paga il bollettino, tenta di venderci la sim di poste mobile, perché voi non vi dovete sentire, principalmente, come un esperto di vendita preoccupandovi di creare un sistema che porti gente a spendere nel vostro locale e tornare nel tempo?!

“allora… faccio Groupon!!”

Cosi, ristoratori, centri estetici, parrucchieri, eccetera, dimenticano, ancora una volta, di essere, prima di tutto, imprenditori e che come tali occorre conoscere alcune semplici regole di base del marketing e conoscerle, soprattutto, prima di fare Groupon.

Hai appena aperto un locale?
No!
Devi lanciare un nuovo prodotto?
No!
Se non in questi casi, fare Groupon non serve a niente!!

L'effetto che si desidera con il coupon è quello di ricevere nel proprio locale consumatori che vengono a provare prodotti o servizi a prezzi promozionali, per vederli ritornare anche quando le promozioni sono finite. Sono le cosiddette campagne di direct marketing.
Ci sono consumatori con l'idea fissa del risparmio e questa è l'ultima tipologia di cliente che dovrebbe interessarci. Gli utenti consumatori interessati all'acquisto del coupon solo con lo scopo di risparmiare non torneranno mai nel nostro locale per acquistare a prezzo pieno. Infatti, il limite di queste iniziative promozionali è il target.

individuare il target

Sono milioni le persone che tutti i giorni acquistano prodotti o servizi sul web ed in moltissimi casi la leva che li spinge all'acquisto non è il risparmio ma la qualità al prezzo più giusto. Questo è il mercato su cui occorre essere presenti con prodotti e servizi di qualità, per clienti di qualità pronti ad essere fidelizzati. 

Regola n° 1: Sentirsi a posto con la propria coscienza.

Prima di rivolgersi a vetrine di qualità che sapranno aiutarti ad aumentare il numero dei clienti, occorre fare un minimo di azione per sentirsi a posto con la propria coscienza di imprenditore.

sentirsi bene con la propria coscienza

Spesso i migliori clienti, quelli che rappresentano il target che ci interessa, li custodiamo gelosamente nella rubrica del nostro telefonino e troviamo scuse per non ricordarcene. Il famoso coupon, per una cena di qualità o per un trattamento estetico, dovrebbe essere destinato proprio ai nostri contatti della rubrica. Questi si sentiranno importanti e consapevoli di rappresentare un tesoro. Allora incentiva promozioni e convenzioni ad uso esclusivo dei tuoi contatti.
Vi sono poi, altre piccole semplici azioni che un piccolo esercente, un piccolo artigiano o un semplice commerciante può fare. Coalizzarsi, l'unione fa la forza e non mi riferisco alle associazioni di categoria, brave solo a lucrare sulle spalle dei propri iscritti, bensì alla capacità di riunirsi in gruppi per scambiarsi l'un l'altro referenze, scambiarsi opportunità e produrre altri coupon esclusivi a favore della clientela di tutto il team.

Regola n° 2: Smetti di fare il presuntuoso.

La presunzione di sentirsi il numero uno nel tuo campo è il segnale che la tua azienda è in declino.
Insomma, si tratta di uscire da quella gabbia dorata che spesso un piccolo imprenditore si crea a causa di cattiva informazione e rassegnazione.

azienda in declino

Regola n° 3: Usa internet nel modo corretto.

Ora sei pronto per raggiungere i tuoi futuri e nuovi clienti. Fissa un budget economico da non superare ed investi in ad works, sui social ma soprattutto cerca una vetrina di qualità per aumentare i tuoi clienti. Intendo dire, un portale che conosca le difficili regole del tuo mercato, che abbia costi bassi per l'accesso e che, soprattutto, non si comporti come una sanguisuga mangiandoti praticamente tutto il tuo guadagno.

usare internet nel modo corretto

Mi sento di consigliare questa:

www.iltuoprezzo.it 

 
    Giada Ranellucci

Link:

http://marketingautomatico.it/lg/marketing-risposta-diretta-2-errori/ alcune regole di marketing per mantenere i propri clienti
http://www.danilopontone.it/web-marketing-turistico/chi-ci-guadagna-cosa-su-groupon-ecco-un-esempio-pratico/ tesi secondo cui a guadagnarci e sempre e solo Groupon
http://www.confestetica.it/punto-estetico/4153/i-centri-estetici-rinunciano-sempre-piu-ai-clienti-dei-coupon-clienti-di-bassa-qualita/ riflessioni secondo cui i clienti con il coupon sono di bassa qualità
http://bni-italia.com/it/index sistema che sviluppa relazioni e business tra imprenditori
http://www.iltuoprezzo.it/ il social commerce dove i clienti richiedono un prodotto ed i fornitori rispondono con offerte