Buoni sconto: vivere di buoni sconto è possibile?

Da recenti indagini, sembrerebbe vero che il nostro paese sia fitto di “tigri agguerrite” estremamente pazze per il coupon. Cioè, quel rivoluzionario sistema che ci permette di fare acquisti a prezzi stracciati su qualsiasi nostro desiderio. In questo articolo vedremo come procurarci coupon e buoni sconto da stampare che, data la grave crisi economica e la conseguente esigenza di risparmiare su ogni acquisto sta generando un vero e proprio fenomeno sociale in Italia.

“Mia madre aveva il senso dell'economia sviluppato sino alla genialità: figuratevi io mi chiamo Gastone. Ebbene mi chiama Tone…per risparmiare il gas…”      Ettore Petrolini.

Siamo certi  che tutto ciò che acquistiamo e veramente essenziale?

Quando facciamo la spesa al supermercato, ma anche davanti alle vetrine di Internet, una buona parte del risparmio la potremmo ottenere da queste semplici riflessioni: indipendentemente dal coupon o dal buono spesa siamo certi che tutto ciò che acquistiamo è veramente necessario? Spesso acquistiamo per un desiderio incontrollato, o perché lo fanno tutti, oppure, ancora peggio, perché costava poco.
Impariamo, quindi, in primo luogo a resistere alle tentazioni suggestive dello scaffale del supermercato od alle vetrine sul web, scientificamente realizzate per indurci, inconsciamente, ad acquisti inutili. Il 30% dei prodotti che acquistiamo e che, faticosamente, trasciniamo nel nostro carrello della spesa, ma anche nel carrello virtuale di internet, spesso giace ammuffito in un angolo del nostro frigorifero o, peggio ancora, dimenticato negli scaffali della nostra dispensa. Per contenere l'impulso all'acquisto la parola d'ordine è: mi serve veramente?

Vivere di buoni sconto è possibile?

Ovviamente non è possibile condurre una vita senza spendere soldi, ma seguendo le diverse offerte e opportunità di risparmio che tanto spesso snobbiamo, si può avere un risparmio concreto che permette di vivere nel benessere pur essendo una famiglia a “basso reddito”. È il caso di ricordare la famosa Kathy Spencer, americana del Massachusetts, che è riuscita, con la caccia ossessiva al buono sconto, a conservare decoro e dignità per lei, i suoi 4 figli ed un marito, in un momento di grave crisi economica, creando benessere più dai soldi risparmiati che da quelli guadagnati. Il mondo dell'extreme couponing è un vero e proprio fenomeno economico degli ultimi anni. Su di esso si sono concentrate le migliori riviste del settore, sono nati blog di discussione ed una TV che ha prodotto un vero e proprio format.

Come fare per risparmiare realmente?

Innanzitutto via internet è possibile trovare siti che offrono buoni sconto su diversi prodotti sia alimentari che per la cura della persona, per le proprie vacanze oppure semplicemente per una cena in compagnia di amici. 


La moda americana dell'e-couponing sta conquistando anche le case italiane. Secondo le analisi di mercato ci sarebbero in Italia circa 10 milioni di utilizzatori di coupon. Ben l'85 % degli italiani dichiara di prestare molta attenzione al prezzo di ogni prodotto prima di sceglierlo. La crisi continua e non si sa quando e se finirà. Meglio attrezzarsi; così negli ultimi dodici mesi, il 20 % dei navigatori italiani ha cercato e usato questi buoni sconto per fare la spesa, per andare a cena o in vacanza, per comprare lo smartphone, tanto che la loro diffusione è aumentata del 400 % rispetto all'anno precedente. 
Così anche noi dal classico modo di effettuare un acquisto o passare una serata in compagnia siamo abituati a consultare via internet, tramite pc o smartphone le offerte o le recensioni migliori.

Quindi è un vero affare per le aziende?

La “tendenza” è sicuramente in aumento e sono sempre numerosi i brand che scelgono il couponing per promuovere i prodotti, con un incremento degli investimenti dell'11 % registrato già nel 2013 e che supererà il 40 % nel 2015".
Pur vero che in Italia il gusto e la scelta del prodotto alimentare è sempre legato ad una cultura alimentare più attenta e sofisticata, rispetto agli Stati Uniti

Ma da quando esiste l'utilizzo dei coupon e buoni sconto?

Riscopriamo una strategia di marketing (direct marketing) nella quale la rete si è rivelata un terreno fertile per reinventare una metodo nato oltre 120 anni fa. Già la Coca Cola, alla fine del 1800, diffondeva tra la gente biglietti che davano il diritto di ricevere un bicchiere della bevanda in omaggio.


Poi negli Anni 80, i giornali e le riviste iniziarono a contenere i coupon da ritagliare e presentare al momento degli acquisti, così come era possibile trovare buoni sconto sulle confezioni dei prodotti.
Da qualche anno, le aziende hanno utilizzato anche internet per la vendita del loro prodotto ed, in molti casi, facendolo diventare il canale principale di vendita. Abbiamo assistito alla nascita di siti specializzati che, tra i diversi scopi, hanno quello di raggiungere nuovi target di consumatori: giovani e i single, a caccia dell'offerta migliore. Magari più per la voglia di provare qualcosa di nuovo che per l'effettiva necessità di risparmiare.

Dove posso trovare buoni sconto?

I buoni sconto e i coupon si trovano ovunque: su giornali, sulle riviste ed i volantini pubblicitari degli stessi supermercati, sui prodotti stessi, nei siti e sui profili Facebook dei rivenditori, sul retro degli scontrini fiscali, eccetera. 


Tuttavia, segnalo, a beneficio dei consumatori e fornitori di prodotti e servizi, la nascita di evolute piattaforme digitali, veri e propri social commerce che stravolgono il sistema commerciale dei più importanti operatori del couponing: Groupon, Groupalia, Glamoo, eccetera, o i siti diretti dei fornitori, affidando ai consumatori strumenti attraverso i quali possono interagire con i fornitori per la richiesta profilata di determinati prodotti o servizi. Una grande opportunità anche per le aziende che possono creare offerte, per poter soddisfare a pieno la domanda di qualità richiesta dagli utenti, senza dover per forza proporre prodotti a prezzi scontatissimi e fidelizzando il cliente per acquisti futuri proprio perché conquistato dalla professionalità ed originalità dell'offerta.