Voucher: spendere al meglio il proprio denaro

In questo articolo osserveremo il comportamento dei consumatori che con l'avvento di internet hanno, facilmente, l'accesso alle informazioni su prodotti e servizi e come le imprese si adeguano a consumatori preparati ed esigenti.

Spendere al meglio il proprio denaro

Viviamo da molto tempo una situazione di crisi economica che inevitabilmente ci pone nella condizione di spendere con maggiore oculatezza il denaro disponibile.
Insieme alle molte negatività di questo nostro tempo, uno degli aspetti che costituiscono senza dubbio un elemento di positività è il fatto che il nostro consumo è divenuto più responsabile.

Buoni sconto, coupons, voucher: con internet spendo meglio!!

Rispetto al passato, non siamo più propensi a pagare un bene o un servizio esclusivamente in funzione del marchio o dello status che può rappresentare.
Sempre più, anche in funzione delle diverse disponibilità economiche, siamo consapevoli che l'elemento determinante per l'acquisto è il connubio tra la qualità, il prezzo e la necessità del bene.
Di certo, un mercato di questo tipo esaspera il fenomeno della concorrenza;  chiunque esercita un'attività produttiva o commerciale rivolta al largo consumo, oggi è ben consapevole delle difficoltà a cui va incontro. Dal punto di vista del consumatore, Internet sta sempre più divenendo lo strumento privilegiato per effettuare acquisti di qualsiasi natura o reperire le sufficienti informazioni prima dell'acquisto. La rete è ormai un enorme mercato virtuale nel quale, per qualsiasi operatore, quale che sia la dimensione del proprio business, non è pensabile non essere presente e non rendersi fruibile attraverso i vari marketplace ed i social media, siamo essi consolidati o emergenti.

Con queste newsletter ci stressano troppo!

Tuttavia, è pur vero che gli strumenti di comunicazione e di marketing verso i consumatori stanno assumendo una invasività eccessiva. Chi di noi, sul proprio smartphone in posta elettronica (il trillo di avviso del mio Samsung S4 è quasi persecutorio al punto di doverlo silenziare) non riceve quotidiane segnalazioni per offerte viaggi, buoni sconto, coupon per acquisto di beni e servizi scontati dai vari siti tipo groupon e altri? Talvolta la segnalazione coincide con un nostro desiderio e quindi la prendiamo in considerazione, in realtà è più frequente che cestiniamo le offerte senza nemmeno leggerle, quando, addirittura infastiditi, non richiediamo di essere cancellati dalla lista dei destinatari del servizio.


Questo perché l'acquisto, anche se occasionale e tanto più se importante, induce un'attività di ricerca e selezione in rete secondo dinamiche del tutto diverse.
La possibilità per un consumatore di individuare il bene o il servizio di cui necessita, al livello qualitativo che ritiene opportuno per soddisfare la propria esigenza, ricercando il fornitore che sia in grado di fornirlo alle migliori condizioni, gli consente di arrivare alla ragionevole serenità di avere speso al meglio il suo denaro.

Internet ci ha cambiato la vita

Internet è un grande supporto e, anche se il mercato virtuale a cui  abbiamo accesso è vastissimo e l'attività di valutazione può divenire impegnativa, sarebbe un errore non fruire di questa opportunità. Internet, nel tempo, si è trasformato in uno strumento di enorme potere nelle mani dei consumatori, aprendo la porta a mondi irraggiungibili, per comuni mortali, di informazioni, opinioni e opportunità. Il web ha, senza dubbio, condizionato la vita di ognuno di noi, imprimendo sulle personalità intellettuali ed estetiche del consumatore ed educandolo dal punto di vista commerciale e comunicativo.


La Rete è un fenomeno mondiale, nel senso della grandezza, ma riesce ad instaurare una relazione personale col consumatore e lo si percepisce quando, durante la navigazione, man mano nasce la consapevolezza relativamente a ciò che desideriamo. La grandezza di Internet, ovvero, l'esplosione di connessione tra persone, oggetti e istituzioni ha generato nuovi sistemi per la creazione di valore per la aziende. Molte imprese hanno sfruttato queste opportunità investendo in iniziative, più o meno originali, per l'affermazione del proprio business model ed altre, più tradizionali dal punto di vista del marketing, hanno implementato la propria offerta allestendo le divisioni Digital o virtuali, non sempre riuscendoci però.